Alice Bachi e Monica Santoro

10,00

10 Agosto h21:30 Ippodromo Caprilli

PREVENDITE CHIUSE

Alice Bachi e Monica Santoro

IL GIOCATORE

di Fedor Dostoevskij
lettura scenica a cura di Alice Bachi e Monica Santoro

Nella fittizia cittadina tedesca di Roulettenburg va in scena, attorno ad un totem fatto di fiches e casinò, un vero e proprio carosello di figure, dal giovane precettore Aleksej al vecchio generale, dall’anziana ricchissima nonnina al cialtronesco marchese des Grieux, dalla graziosa Polina alla misteriosa mademoiselle Blanche. Succede di tutto, eppure nulla cambia e chi, come Aleksej, è posseduto dal gioco potrà guarire e redimersi, si, ma solo “da domani”.

Il Giocatore viene pubblicato nel 1866, dettato in ventotto giorni ad Anna Grigor’evna Snitkina, che in seguito diventerà la moglie dello scrittore. Il testo viene scritto per la necessità di saldare i debiti di gioco, da cui Dostoevskij era dipendente. In caso non fosse riuscito nell’impresa, avrebbe perso i diritti di pubblicazione dei suoi romanzi.

In Italia fa la sua apparizione solo nel 1941, edito da Einaudi e tradotto da Bruno del Re. Seguiranno altre dodici traduzioni per differenti case editrici e proprio la questione della traduzione sarà un cardine di questa lettura scenica. Particolare attenzione anche alle lingue, alle musiche, alle atmosfere, queste saranno le nostre armi, che useremo per creare un varco, capace di fari salire su una folle giostra del divertimento, che potrebbe fermarsi, ma solo “da domani”.